Il Presidente del GRIN, Fabio Gadducci, ha aderito al documento di Scienza in Rete sottoscritto dai Presidenti di 73 Società Scientifiche Italiane per esprimere profonda preoccupazione per le recenti politiche governative messe in atto in materia di università e ricerca. Nell’attuale quadro di bilancio del sistema universitario, il combinato disposto della riduzione dei finanziamenti ordinari e della riforma del pre-ruolo con la creazione di nuove figure precarie rischia di compromettere irrimediabilmente la qualità della ricerca e della formazione superiore in Italia.
Il GRIN, insieme alle altre Società Scientifiche firmatarie, auspica che il governo riconsideri le attuali politiche e che la Legge di Bilancio 2025 preveda un incremento delle risorse destinate alle università e alla ricerca pubbliche, evitando così il rischio di un ridimensionamento in questo ambito cruciale e strategico per il futuro del nostro Paese.
A questo link è possibile leggere il testo integrale del documento.
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