Durante l’anno scolastico 2008/2009, sono state avviate su scala nazionale in Italia alcune iniziative che mirano a diffondere una nuova concezione dell’informatica nella scuola, in particolare nelle scuole elementari e secondarie inferiori. Pensiamo alle Olimpiadi del Problem Solving per le quinte elementari e le terze medie cui ha dato vita Giorgio Casadei, alla manifestazione RobocupJunior organizzata per la prima volta in Italia con la presenza di studenti fino ai 19 anni, cui hanno partecipato anche due classi di terza elementare, alle iniziative dell’Associazione Kangarou Informatica Italia, animate da Angelo Lissoni, che hanno per la prima edizione coinvolto le scuole medie ma che verranno estese alle elementari. L’articolo “Working for a leap in the general perception of computing” presentato alla Conferenza Informatics Education Europe III del dicembre 2008, organizzata a Venezia da Agostino Cortesi e Flaminia Luccio, riguarda le finalità del lavoro avviato per il cambiamento della presenza dell’informatica nella scuola con l’iniziativa Kangarou [1]. Giorgio Casadei e Antonio Teolis hanno ha riferito al Congresso AICA 2009 del loro impegno nella medesima direzione con le Olimpiadi del Problem Solving [2]. Vari progetti di anni precedenti avevano già avuto simili obiettivi ma erano rimasti geograficamente limitati. Tra questi citiamo il “Progetto SeT: the information cycle” coordinato da Furio Honsell e Claudio Mirolo, nel 2001/2002, che ha riguardato quindici scuole friulane [3]. All’incirca nello stesso periodo si collocano le prime attività riguardanti la robotica educativa di Roberto Didoni, dell’IRRE (Istituto Regionale Ricerca Educativa) Lombardia, che con Giuseppe diBenedetto e la rete di scuole AmicoRobot organizza ogni anno il Festival di robotica in area milanese [4]. Le attività della “Rete di scuole piemontesi per la robotica educativa” continuano esperienze iniziate anch’esse intorno al 2000/2001 da Giovanni Marcianó e Simonetta Siega e riguardano l’uso di piccoli robot programmabili integrato nei curricula didattici tradizionali delle scuole dell’obbligo partendo dalla scuola dell’infanzia [5, 6]. Marcianò è coordinatore di  RobocupJunior [7].

Accanto alle iniziative nazionali per una diffusione nella scuola della scienza informatica, è emersa in vari contesti la richiesta che l’informatica non si giustapponga alle materie dei curricula tradizionali bensí si cerchi di realizzare un uso dell’informatica che si integri con esse. Per esempio, in chiusura del convegno “Un giorno di scuola nel 2020” del marzo 2009, Lorenzo Caselli, presidente della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo organizzatrice del convegno, ha invitato gli intervenuti ad una analisi su quanto dei curricula attuali potrà convivere con le attività tecnologiche nelle scuole e sul modo in cui ciascuna attività tecnologica andrà a integrarsi con le materie tradizionali [8].
All’interno del GRIN, la convinzione che gli informatici debbano assumersi la responsabilità di partecipare a costruire e ad affermare una nuova concezione dell’informatica nella scuola si concretizza con la costituzione del Gruppo di Lavoro Informatica e Scuola. Un censimento delle attività informatiche svolte nelle scuole e delle iniziative correlate sarà uno dei primi obiettivi del GdL.

[1]    A. Lissoni, Lonati, Monga, Morpurgo, Torelli, Working for a leap in the general perception of computing, Proc. Informatics Education Europe III Conf., Venezia, Dicembre 4-5, 2008.
[2]    G. Casadei, A. Teolis, “k-12 Problem Solving Olympic Games”, Proc. Didamatica 2009, Trento
[3]    F. Honsell, C. Mirolo, Coordinatori scinetifici, “SeT Project: the information cycle”, 2002, http://www5.indire.it:8080/set/informazione/informazione.htm
[4]    AmicoRobot Rete di scuole per la robotica, http://www.amicorobot.net/index.html
[5]    G. Marcianò, Robotica come ambiente di apprendimento, Atti  Convegno Didamatica 2007, Cesena, 10-12 maggio 2007.
[6]     M.S. Demichele, G.B. Demo, S. Siega, “A Piedmont SchoolNet for a K-12 Mini-Robots Programming Project: Experiences in Primary Schools”, Proc. TERECoP Workshop “Teaching with robotics, Conference SIMPAR 2008, Venezia, Novembre 2008.
[7]    ROBOCUP Junior, http://www.robito2009.org/
[8]    Fondazione per la Scuola, Compagnia San Paolo, Convegno “Un giorno di scuola nel 2020”, http://www.fondazionescuola.it/magnoliaPublic/iniziative/convegno-26-27marzo/Convegno.html marzo 2009.