COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE
STATUTO
È costituita l'Associazione "GRUPPO DI INFORMATICA (GRIN)" con sede in Pisa, presso il Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi di Pisa.
Tale Associazione ha durata illimitata, non ha scopo di lucro, non può distribuire utili tra i Soci ed è retta dalle norme del presente Statuto e, per quanto dallo stesso non previsto, dalle norme del Codice Civile e dalle disposizioni di legge in materia.
Scopi dell'Associazione sono: organizzare, coordinare e promuovere a livello nazionale e internazionale le attività di ricerca e didattica che istituzionalmente competono ai docenti universitari nel settore scientifico-disciplinare INF/01 (Informatica).
L'Associazione può inoltre organizzare, anche insieme ad altri Enti, conferenze, tavole rotonde, seminari, nonché dar vita ad ogni altra attività conforme agli scopi dell'Associazione stessa.
Possono acquisire la qualifica di Socio ordinario con diritto di voto in assemblea i docenti universitari del settore INF/01 e, previa approvazione della giunta, quelli del settore ING-INF/05 (Sistemi di Elaborazione dell’Informazione) che ne facciano motivata richiesta accettando il presente statuto.
Sono soci sostenitori i Dipartimenti Universitari che richiedano collettivamente l'adesione dei propri membri afferenti ai settori Scientifici e Disciplinari sopra indicati, previa approvazione della giunta.
In tal caso i membri del Dipartimento assumono di diritto individualmente la qualifica di soci ordinari, salvo il loro rifiuto.
Sono soci aggiunti, con gli stessi diritti dei soci ordinari ad eccezione del voto, sempre su domanda e previo assenso della Giunta: i dottorandi, i borsisti, gli assegnisti e contrattisti, ed ogni studioso di informatica che svolga la sua attività prevalente in collaborazione con membri ordinari del GRIN e gli studiosi italiani operanti all'estero nel settore dell'informatica.
L'adesione all'Associazione comporta l'obbligo per il Socio di osservare lo Statuto, le deliberazioni degli organi statutari e, in generale, di adempiere a tutte le obbligazioni che la qualità di Socio comporta.
Le domande di ammissione all'Associazione devono essere indirizzate al Presidente e contenere la dichiarazione di accettazione delle norme e degli obblighi previsti dallo Statuto. L'ammissione all'Associazione è decisa dalla Giunta a maggioranza, nella prima riunione successiva alla presentazione della domanda stessa.
La qualifica di Socio si perde, oltre che per dimissioni e per cessata afferenza ai settori scientifico disciplinari sopracitati, per radiazione deliberata dall'Assemblea per indegnità o incompatibilità con gli scopi dell'Associazione.
L'Associazione si finanzia con:
- le quote associative annuali dei Soci che vengono stabilite di anno in anno dall'Assemblea;
- contributi ed elargizioni erogati a qualunque titolo da soggetti pubblici o privati, italiani e stranieri, per la promozione delle attività
- donazioni ed altri atti di liberalità
- eventuali rendite del patrimonio sociale.
L'Associazione dovrà tendere al proprio autofinanziamento. Eventuali residui attivi potranno essere utilizzati per acquisire beni strumentali all'esercizio delle attività dell'Associazione od essere destinati alla copertura del futuro fabbisogno, secondo quanto deliberato in merito dall'Assemblea dei soci, di cui al successivo art. 6.
Sono organi dell'Associazione:
l'Assemblea generale;
il Presidente ed i due Vice - presidenti;
la Giunta;
la Commissione Didattica e la Commissione Scientifica;
L'Assemblea dei soci è costituita da tutti i membri dell'Associazione.
È convocata almeno una volta ogni 12 mesi dal Presidente sentiti i Vice-Presidenti.
Può anche essere convocata su richiesta di almeno 1/7 dei soci ordinari. In questo caso, il Presidente è tenuto a convocare l'assemblea entro un mese dalla richiesta.
L'Assemblea elegge a scrutinio segreto per una durata di 36 mesi il Presidente, i Vice-Presidenti, la Giunta e le Commissioni.
L'avviso di convocazione, da farsi a mezzo di lettera cartacea o elettronica, deve contenere l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora nonché l'indicazione degli argomenti posti all'ordine del giorno. L'avviso di convocazione deve essere spedito ad ogni socio almeno 30 giorni prima della data fissata per l'assemblea, salvo casi di urgenza nei quali potrà essere diramato per posta elettronica, almeno 10 giorni prima della suddetta data.
L'Assemblea delibera circa le questioni di interesse dell'Associazione.
L'Assemblea Generale è regolarmente costituita e può validamente deliberare quando è presente un quinto più uno dei soci ordinari.
Sono considerati presenti anche coloro i quali hanno delegato un altro socio presente in assemblea. La delega deve essere data per iscritto. Ciascun socio può delegare qualsiasi altro socio. Il latore della delega può votare anche per chi lo ha delegato.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti dei presenti.
Qualora l'assemblea generale debba deliberare su modifiche al presente statuto, l'avviso di convocazione contenente le modifiche proposte deve necessariamente essere inviato a mezzo lettera cartacea o elettronica ai soci almeno tre giorni prima della data prevista per l'assemblea.
Le modifiche sono approvate con il voto favorevole della metà più uno dei soci ordinari.
L'assemblea Generale delibera circa le modalità della votazione scegliendo tra le seguenti alternative di voto:
- in assemblea;
- per posta elettronica;
- per posta ordinaria.
Negli ultimi due casi i voti vanno inviati a tre scrutatori nominati dall'assemblea, che gestiranno operativamente la votazione, provvedendo a comunicare a tutti i soci ordinari i tempi e le modalità del voto.
L'assemblea è presieduta dal Presidente e in caso di sua assenza o impedimento da uno dei due vice-presidenti in ordine di età o da altro socio scelto dall'assemblea.
Il presidente dell'assemblea nomina il segretario.
Quando ciò sia possibile viene nominato segretario uno dei due vice-presidenti in ordine di età.
Delle riunioni dell'assemblea viene redatto su apposito libro il Verbale che viene sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della stessa.
La firma sociale e la rappresentanza legale dell'associazione, anche in giudizio, spettano al presidente ed in caso di sua assenza o impedimento ai due Vice-Presidenti disgiuntamente ed in ordine di età; la firma del Vice-presidente attesta di per sé l'assenza o l'impedimento del Presidente e, eventualmente, anche del Vice-Presidente anziano.
Il Presidente promuove l'attività dell'Associazione, cura i rapporti generali con l'esterno e con i Rappresentanti di Sede, convoca l'Assemblea Generale e la Giunta.
Il Presidente e i Vice-Presidenti non possono essere eletti per più di due mandati consecutivi nella stessa carica e comunque non oltre quattro mandati consecutivi in entrambe le cariche.
Il Presidente, sentiti i Vice-Presidenti, può convocare, con anticipo ordinario di 20 giorni, riunioni dei Rappresentanti di Sede, per questioni da trattare o da istruire nell'ambito delle sedi stesse. In caso di urgenza l'anticipo si riduce a 7 giorni.
I Vice-Presidenti assistono il Presidente, uno di loro verbalizza le Assemblee Generali e le riunioni dei Rappresentanti di sede. I due Vice-Presidenti coordinano rispettivamente la Commissione Didattica e la Commissione Scientifica.
La Giunta è costituita dal Presidente, dai Vice-presidenti e da altri quattro membri eletti in Assemblea Generale, secondo le stesse scadenze della presidenza. E' inoltre membro di diritto il Presidente uscente.
La Giunta svolge compiti istruttori e consultivi di supporto alla Presidenza.
Il Presidente consulta la Giunta sulle questioni da portare in discussione nelle sedi e in assemblea Generale e sulle decisioni operative rilevanti.
Di norma ai membri di Giunta sono affidati compiti operativi su temi specifici di interesse del Gruppo.
Per le questioni attinenti al dottorato, viene associato alla Giunta il rappresentante dei Coordinatori di Dottorato attinenti in modo diretto e prioritario al settore INF/01.
La Giunta è presieduta dal Presidente e in caso di sua assenza o impedimento da uno dei due vice-presidenti in ordine di età. Il presidente nomina il segretario scelto tra i membri della Giunta.
Delle riunioni della Giunta viene redatto, su apposito libro, il verbale che viene sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della stessa.
La Commissione Didattica è costituita da 9 soci, incluso uno dei due Vice-Presidenti in veste di Coordinatore.
La Commissione Didattica istruisce, svolgendo anche una funzione di coordinamento, le questioni connesse al funzionamento dei corsi di studio, in stretta cooperazione con i presidenti dei corsi di studio universitari attinenti in modo diretto e prioritario al settore INF/01.
La Commissione Didattica viene convocata dal Vice-Presidente Coordinatore in via ordinaria con un anticipo di 20 giorni, riducibili a 7 in caso di urgenza.
La Commissione Scientifica è costituita da 9 soci, incluso uno dei due Vice-Presidenti in veste di Coordinatore. Le riunioni della commissione sono aperte al rappresentante dei coordinatori di Dottorato attinenti in modo diretto e prioritario al settore INF/01.
La Commissione Scientifica istruisce, svolgendo anche una funzione di coordinamento, le questioni organizzative delle attività di ricerca dell'Associazione, incluse le attività di Dottorato, in stretta cooperazione con i direttori di dipartimento ed i coordinatori di dottorato attinenti in modo diretto e prioritario al settore INF/01.
La Commissione Scientifica viene convocata dal Vice-Presidente coordinatore in via ordinaria con un anticipo di 20 giorni, riducibili a 7 in caso di urgenza.
Ogni Università alla quale afferiscono soci ordinari ha diritto a nominare un Rappresentante di Sede. Funzione di ogni Rappresentante di sede è di fare da tramite fra gli organi dell'Associazione ed i soci di quella sede. In caso di giustificate motivazioni, la Giunta può autorizzare la nomina di più Rappresentanti di Sede.
L'elettorato attivo e passivo del Rappresentante di Sede è costituito da tutti soci ordinari dell'Associazione di quella Università. Il verbale delle elezioni viene trasmesso al Presidente che, insieme ai Vice-Presidenti, lo ratifica. Il mandato dei Rappresentanti di sede ha durata di tre anni accademici e si intende automaticamente rinnovato fino a nuova comunicazione.
Quando il Rappresentante di Sede è convocato dal Presidente per una riunione dei Rappresentanti di Sede, indice, con idoneo anticipo, un'assemblea dei membri della sede e porta alla riunione dei Rappresentanti il verbale con le delibere, le richieste ed i pareri espressi dall'assemblea stessa.
L'esercizio finanziario dell'Associazione si chiude al 31 dicembre di ogni anno.
La Giunta predispone il relativo bilancio che viene sottoposto all'assemblea per l'approvazione.
Le obbligazioni e gli oneri contratti in nome e nell'interesse della Associazione vengono soddisfatti con il patrimonio dell'Associazione medesima.
L'assemblea dei soci, con le maggioranze previste per le modifiche statutarie dall'articolo 6 del presente statuto, può deliberare lo scioglimento e la messa in liquidazione dell'associazione provvedendo:
- a nominare uno o più liquidatori, che cureranno le operazioni di liquidazione;
- a stabilire le modalità di devoluzione dei beni che resteranno una volta esaurita la liquidazione.
Per tutto quanto non previsto dal presente statuto si applicano le norme previste dal Codice Civile e dalle leggi vigenti in materia di Associazione.
(deliberate dall’Assemblea del 21 settembre 2006)
- Norma di interpretazione autentica per l'articolo 9 (Commissione Didattica):
L'espressione "...in stretta cooperazione con i presidenti dei corsi di studio universitari attinenti in modo diretto e prioritario al settore INF/01." deve essere interpretata nel senso che per quelle sedi nelle quali non vi sono corsi di studio con tali caratteristiche la Commissione Didattica coopererà con il Rappresentante di Sede. - Norma di interpretazione autentica per l'articolo 10 (Commissione Scientifica):
L'espressione "...in stretta cooperazione con i direttori di dipartimento ed i coordinatori di dottorato attinenti in modo diretto e prioritario al settore INF/01." deve essere interpretata nel senso che per quelle sedi nelle quali non vi sono dipartimenti e dottorati con tali caratteristiche la Commissione Scientifica coopererà con il Rappresentante di Sede - Norma di interpretazione autentica per l'articolo 6 (Assemblea Generale dei Soci):
L'espressione "... La delega deve essere data per iscritto." deve essere interpretata nel senso che e' possibile per un socio dare la delega ad un altro socio anche mediante la posta elettronica.
E’ qui disponibile la versione dello statuto antecedente all’attuale.